TRIESTE MOSAICO DI CULTURE
I edizione - 2006
Itinerari di arte, musica, poesia, enogastronomia
Trieste, 23 dicembre 2006 - 7 gennaio 2007

WEBER STRING QUARTET
concerto di musica ebraica

Sabato 6 gennaio - Caffè San Marco

Nell’Ebraismo la musica ha sicuramente un ruolo molto importante anche dal punto di vista spirituale. E’ sufficiente pensare al fatto che all’epoca in cui esisteva il Santuario di Gerusalemme, i Leviti che prestavano servizio al suo interno, suonavano diversi strumenti musicali, quali l’Ugav (una sorta di organo, le trombe, il cembalo, ecc.). Il repertorio di musica ebraica folkloristica oggi esistente è copioso.

In programma nel concerto alcuni brani usualmente proposti ai matrimoni e durante le celebrazioni nazionali.

Generalmente questo genere di musica viene ballata e cantata, in particolare Hava Nagila che ripropone il ballo hora (tipica danza israeliana) così come Maym Maym che trae origine da alcuni versi del profeta Isaia che sono pieni di spiritualità. Evenu Shalom è una canzone che si ispira al desiderio di pace cui il popolo ebraico anela come tutti gli altri popoli. Un pezzo molto struggente è Yerushalaim shel Zahav (Gerusalemme d’Oro), scritto nel 1967 dalla compositrice israeliana Naomi Shemer. Dona Dona invece è un brano composto su versi di Herbert Pagani, ed è un’allegoria che si riferisce alla Shoà.

Il Weber String Quartet

Il Weber String Quartet è formato da: Daniel Chaim (primo violino), Laura Perich (secondo violino); Franco Anth (viola); Christian Breuer (violoncello). Dirige il Maestro Daniel Chaim

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