XII CONCORSO INTERNAZIONALE
"TRIESTE SCRITTURE DI FRONTIERA"
DEDICATO A UMBERTO SABA

Premiazioni dell'edizione 2009

Premi del PEN Club Trieste

Sezione “Scritture di Frontiera”

MOTIVAZIONI DEI PREMI

Premio alla carriera PEN Club a:
Hugo Beccacece (Buenos Aires, Argentina)

La giuria, dopo aver considerato l’opera del Prof. Hugo Beccacece nell’ambito della saggistica, della traduzione e della collaborazione culturale con il nostro paese, ha deciso di conferire il premio per la sezione di cui sopra con la seguente motivazione:

“Da diversi anni il Prof. Beccacece sta ricoprendo l’incarico di responsabile del Supplemento cultural de La Naciòn, uno dei quotidiani più importanti di lingua spagnola, nel quale, nel corso della sua lunga storia di informazione, hanno collaborato scrittori di chiara fama internazionale. Attualmente il supplemento si è trasformato nella rivista Adnculturale, della quale Beccacece è il capo redattore. Nell’ambito del suo lavoro il prof. Beccacece ha dedicato, sempre ad un livello encomiabile, un impegno particolare nella diffusione della nostra letteratura non soltanto dando spazio ai testi dei nostri scrittori Ma anche occupandosene come saggista e traduttore. Tra questi, solo per citare nomi della nostra regione, nella sua rivista hanno trovato spazio scrittori della dimensione di Giorgio Pressburger e Claudio Magris, ad esempio.

Ha ottenuto, tra gli altri, il Premio Konex di platino, conferito dalla Fondazione omonima, perché considerato il critico letterario più importante della decade 1987-1997. Di questo fecondo periodo è la pubblicazione del suo libro “La pereza del Principe” che raccoglie saggi su scrittori, musicisti e pittori.

Ha ricevuto altri importanti riconoscimenti come quello di Chevalier des Arts et des Lettres di Francia e Commendatore dell’Ordine della Solidarietà Italiana, quest’ultima conferitagli dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi.

Nel conferire questo premio al prof. Beccacece, la giuria intende sottolineare l’alto livello letterario del suo lavoro, che mai è si è lasciato soccombere dal facilismo o dalla mercantilizzazione della letteratura; sottolinea inoltre il suo equilibrio critico e il suo acuto criterio estetico, valori questi, che ha perseguito senza incrinature e con una dignitosa umiltà.

>> leggi: articolo di Juan Octavio Prenz su Beccacece <<

>> leggi: l'intervento di Hugo Beccacece <<

Premio PEN Club per l’opera poetica a:
Tonko Maroević (Zagabria, Croazia)

La giuria, dopo aver considerato l’opera del Professore e Accademico croato Tonko Maroević in ambito poetico, ha deciso di conferirgli il premio “Scritture di Frontiera” nella rispettiva sezione per i seguenti motivi:

Tonko Maroević ha sviluppato un proficuo lavoro, sia come poeta che traduttore e critico, per il quale ha ricevuto innumerevoli premi e riconoscimenti. In ambito poetico ha coltivato con rigoroso rispetto le varie forme che questa arte esige, in particolare il sonetto, motivo anche delle sue preoccupazioni teoriche e critiche.

Una testimonianza in merito è data da uno dei suoi libri che porta l’eloquente titolo di “Professione sonettista”. Nel 2009 ha pubblicato il volume “Tronchi e sassi” una raccolta delle sue composizioni poetiche più intense. Ha tradotto inoltre con maestria poesie da lingue diverse e in particolare dall’italiano. In qualche misura l’ottica poetica dell’autore è presente anche nel suo lavoro di critico d’arte ovvero nelle sue monografie dedicate ad importanti pittori, dove ha mostrato anche una evidente passione e inclinazione nello studiare la relazione tra la letteratura e le arti plastiche, inclinazione già manifestata in gioventù, soprattutto nella sua tesi di dottorato: “L’arte figurativa nella letteratura croata dalla moderna ad oggi”.

La giuria con questo premio ha voluto soprattuto riconoscere, nell’ambito dell'attività poetica di Tonko Maroević, la creatività da un lato e il rigore dall’altro, caratteristiche queste che lo hanno sempre contraddistinto. La sua opera mostra valori costanti, solidi, che l’autore ha saputo trasmettere con chiarezza attraverso un linguaggio funzionale e altamente comunicativo.

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